Il nostro approccio alla gestione sistemi
La metodologia che utilizziamo non è nata da un libro di teoria. Si è sviluppata attraverso anni di lavoro sul campo, risolvendo problemi reali per aziende che operano in Italia e che hanno bisogno di infrastrutture affidabili. Non ci piacciono i metodi rigidi che sembrano perfetti sulla carta ma crollano davanti alla realtà quotidiana.
Analisi che parte dal contesto reale
Ogni sistema ha una storia. Prima di toccare qualsiasi configurazione, dedichiamo tempo a capire come è nato l'ambiente IT che ci viene affidato. Chi lo ha costruito? Quali decisioni sono state prese e perché?
Questa fase di ascolto ci ha salvato più volte da errori costosi. Nel 2024 abbiamo lavorato con un'azienda manifatturiera romana che voleva "modernizzare tutto". Dopo una settimana di analisi abbiamo scoperto che il loro server principale, apparentemente obsoleto, gestiva processi critici che nessuno aveva documentato.
- Mappatura completa dell'infrastruttura esistente con focus su dipendenze nascoste
- Identificazione dei colli di bottiglia attraverso monitoraggio in condizioni reali
- Valutazione dei rischi basata su scenari concreti del settore specifico
- Documentazione dettagliata che serve davvero a chi lavora tutti i giorni sul sistema
Le fasi del nostro intervento
Non seguiamo uno schema fisso perché ogni realtà è diversa. Ma ci sono passaggi che ritornano sempre, adattati alle esigenze specifiche che incontriamo.
Diagnosi iniziale
Raccogliamo dati sul funzionamento attuale. Non ci limitiamo ai log — parliamo con le persone che usano i sistemi ogni giorno. Spesso loro sanno dove si nascondono i problemi reali.
Progettazione condivisa
Proponiamo soluzioni ma le discutiamo apertamente. Se un cliente ha dubbi o perplessità, ci fermiamo. Meglio chiarire tutto prima che trovarsi con un sistema che tecnicamente funziona ma non si integra nel flusso di lavoro.
Implementazione graduale
Cambiare tutto in un colpo è rischioso. Procediamo per fasi verificabili, testando ogni componente prima di passare al successivo. Se qualcosa non funziona come previsto, abbiamo sempre un piano B pronto.
Monitoraggio attivo
Dopo l'implementazione inizia il lavoro vero. I primi mesi sono cruciali per identificare comportamenti anomali e ottimizzare le configurazioni sulla base di dati reali raccolti nel tempo.
Formazione pratica
Trasmettiamo conoscenza al team interno. Non sessioni teoriche di otto ore — interventi brevi e mirati su situazioni specifiche che il personale incontrerà davvero nel loro lavoro quotidiano.
Supporto continuativo
I sistemi evolvono e i problemi emergono quando meno te lo aspetti. Rimaniamo disponibili per consulenze rapide, aggiornamenti periodici e interventi urgenti quando serve davvero.
"La gestione sistemi non è una questione di software all'avanguardia o configurazioni sofisticate. È capire cosa serve davvero a un'organizzazione per lavorare senza interruzioni."
Con oltre dodici anni di esperienza nella gestione di sistemi complessi per aziende del territorio laziale, Lidia coordina i progetti più delicati che richiedono bilanciamento tra innovazione tecnologica e stabilità operativa. Ha sviluppato protocolli di intervento che riducono i tempi di fermo macchina e migliorano la resilienza delle infrastrutture critiche.